
La sorgente laser è il componente chiave di tutti i sistemi laser. Può essere classificata in diverse categorie. Ad esempio, laser a infrarossi lontani, laser visibile, laser a raggi X, laser UV, laser ultraveloce, ecc. Oggi ci concentreremo principalmente sui laser ultraveloci e sui laser UV.
Con il continuo sviluppo della tecnologia laser, è stato inventato il laser ultraveloce. È caratterizzato da un impulso ultrabreve unico e può raggiungere un'intensità luminosa di picco molto elevata con una potenza d'impulso relativamente bassa. A differenza del laser a impulsi tradizionale e del laser a onda continua, il laser ultraveloce presenta un impulso laser ultrabreve, che si traduce in un'ampiezza di spettro relativamente ampia. Può risolvere i problemi che i metodi tradizionali sono difficili da risolvere e vanta una straordinaria capacità di elaborazione, qualità ed efficienza. Sta gradualmente attirando l'attenzione dei produttori di sistemi laser.
Il laser ultraveloce consente di ottenere un taglio pulito e non danneggia l'area circostante il taglio, creando bordi irregolari. Pertanto, è molto vantaggioso nella lavorazione di vetro, zaffiro, materiali termosensibili, polimeri e così via. Inoltre, svolge un ruolo importante anche negli interventi chirurgici che richiedono un'altissima precisione.
Il continuo aggiornamento della tecnologia laser ha già fatto sì che i laser ultraveloci "uscissero" dai laboratori per entrare nei settori industriale e medico. Il successo dei laser ultraveloci si basa sulla loro capacità di focalizzare l'energia luminosa a livello di picosecondi o femtosecondi in aree molto ridotte.
Nel settore industriale, il laser ultraveloce è adatto anche per la lavorazione di metalli, semiconduttori, vetro, cristallo, ceramica e così via. Per materiali fragili come vetro e ceramica, la lavorazione richiede un'altissima precisione e accuratezza. E il laser ultraveloce è in grado di farlo perfettamente. Nel settore medico, molti ospedali possono ora eseguire interventi chirurgici alla cornea, interventi cardiaci e altri interventi complessi.
Le principali applicazioni del laser UV includono la ricerca scientifica e le apparecchiature di produzione industriale. È ampiamente utilizzato anche nella tecnologia chimica, nelle apparecchiature medicali e nelle apparecchiature di sterilizzazione che richiedono radiazioni ultraviolette. Il laser UV DPSS basato su cristalli Nd:YAG/Nd:YVO4 è la scelta migliore per la microlavorazione, trovando quindi un'ampia applicazione nella lavorazione di PCB e nell'elettronica di consumo.
Il laser UV è caratterizzato da una lunghezza d'onda e una larghezza d'impulso ultra-corte e da un basso M2, che gli consentono di creare un punto di luce laser più focalizzato e di ridurre al minimo la zona di influenza del calore, per ottenere una microlavorazione più precisa in uno spazio relativamente ridotto. Assorbendo l'elevata energia del laser UV, il materiale può vaporizzare molto rapidamente, riducendo così la carbonizzazione.
La lunghezza d'onda in uscita del laser UV è inferiore a 0,4 μm, il che rende il laser UV la scelta ideale per la lavorazione dei polimeri. A differenza della lavorazione con luce infrarossa, la microlavorazione laser UV non è un trattamento termico. Inoltre, la maggior parte dei materiali può assorbire la luce UV più facilmente della luce infrarossa. Lo stesso vale per i polimeri.
Oltre al fatto che marchi stranieri come Trumpf, Coherent e Inno dominano il mercato di fascia alta, anche i produttori nazionali di laser UV stanno registrando una crescita incoraggiante. Marchi nazionali come Huaray, RFH e Inngu registrano vendite sempre più elevate ogni anno.
Che si tratti di laser ultraveloci o laser UV, entrambi hanno una cosa in comune: l'elevata precisione. È proprio questa elevata precisione a rendere questi due tipi di laser così popolari in un settore esigente. Tuttavia, sono molto sensibili alle variazioni termiche. Una piccola variazione di temperatura causerebbe un'enorme differenza nelle prestazioni di lavorazione. Un sistema di raffreddamento laser preciso sarebbe una scelta saggia.
S&A I dispositivi di raffreddamento laser Teyu serie CWUL e CWUP sono specificamente progettati per il raffreddamento rispettivamente di laser UV e laser ultraveloci. La loro stabilità termica può arrivare fino a ±0,2℃ e ±0,1℃. Questo tipo di elevata stabilità consente di mantenere il laser UV e il laser ultraveloce in un intervallo di temperatura molto stabile. Non dovrete più preoccuparvi che le variazioni termiche influiscano sulle prestazioni del laser. Per ulteriori informazioni sui dispositivi di raffreddamento laser serie CWUP e CWUL, cliccate su https://www.chillermanual.net/uv-laser-chillers_c4









































































































